Gli accessori del baile: il Manton de Manila
Il Mantòn de Manila è il grande scialle ricamato che viene associato al flamenco per il suo utilizzo come accessorio del baile.
Originariamente, il Manton de Manila, tradizionalmente di seta e ricamato a mano, viene dalla Cina, ma deve il suo nome alla capitale della ex colonia spagnola delle Filippine (Manila). Il porto di Manila rappresentava una tappa obbligatoria per le navi spagnole di ritorno piene di prodotti. E fu così che nel XV secolo i commercianti spagnoli lo scoprirono ed iniziarono ad importarlo in Spagna.
In poco tempo, lo scialle divenne un capo di abbigliamento per le donne, soprattutto a Siviglia, sia tra le più ricche della società che tra le classi meno abbienti (per esempio fra le lavoratrici delle fabbriche di tabacco – come la leggendaria Carmen -). Gli artigiani si adattarono alla moda e, per accontentare il gusto andaluso, cambiarono i ricami di pagode e draghi tipici cinesi in rose e uccelli. La moda poi passò e il mantòn smise di essere indossato nel quotidiano; venne poi adottato come accessorio del baile flamenco soprattutto nella “scuola Sevillana”. Grandi nomi come Pastora Imperio e Matilde Coral furono grandi interpreti del baile con manton, ma anche cantaoras famosissime come La Niña de los Peines.
Il manton dà al baile una grande maestosità, necessita di una tecnica specifica e richiede grande presenza scenica per far si che questo si muova come fosse una parte del corpo della bailaora.
Attualmente oltre alla celebre Blanca del Rey (indimenticabile la sua Soleà del manton) da ricordare anche Maria Pages e Belen Maya.
Da alcuni anni il manton è tornato anche come accessorio di moda indossato come complemento a particolari abiti eleganti o da cerimonia.
Blanca è il mio idolo, quando vidi la sua soleà dal vivo nel ’95 a Madrid rimasi ammaliata…
Manuela said this on 8 settembre 2009 a 09:13